Negli ultimi tempi la WWE non sta avendo i risultati sperati. Gli ascolti sono in discesa, persino quelli di Smackdown – che sono stati reputati positivi – in realtà sarebbero meno alti di quanto preventivato. Per dare una scossa all’ambiente, Vince McMahon ha deciso di dare più potere ad alcuni wrestler (Edge e Daniel Bryan) e di puntare sui ragazzi che ritiene meritevoli di un push rispetto a quelli su cui stava lavorando Paul Heyman.

La colpa però è dello stesso Vince McMahon?

Secondo quanto riportato sul Wrestling Observer, molti dipendenti della WWE pensano che la colpa di questo severissimo caldo sia da addebitare allo stesso Vince McMahon. Ecco cosa ha detto una fonte interna della compagnia:

Vince è un problema. È un uomo differente rispetto agli anni ‘80, non ha più la capacità di cambiare le cose per il meglio. Tutti lo sanno, non è un segreto. Ma lavorare con lui si sta rivelando impossibile e ciascuno di noi deve inventare delle scuse per accontentarlo. Quando Vince prende una decisione, è quella, nonostante sia migliore quella di qualcun altro. Molte persone hanno paura di obiettare quello che dice o fa, molte persone hanno paura di dire che Vince è diventato un problema. So il perché dei timori, ma bisognerebbe vivere quello che succede per capire”.

FONTEWrestling Observer
Giornalista professionista ed esperto di comunicazione, dal dicembre del 2006 è redattore di Zona Wrestling. Negli anni è stato autore di rubriche di successo come il Pick The Speak, Wrestling Superstars, The Corey Side, Giro d'Italia tra le fed italiane, Uno sguardo in Italia, Coppa dei Campioni, Indy City Beatdown e tante altre. Il primo giornalista in Italia ad aver parlato diffusamente di TNA ed AEW su un sito italiano di wrestling.