Nella serata di ieri c’è stata l’ennesima ondata di licenziamenti in casa WWE, diciotto Superstar licenziate tra cui figurano nomi eccellenti come quelli di Karrion Kross, Keith Lee e Nia Jax. Licenziamenti che come sempre stupiscono i fan e che sono arrivati proprio dopo la presentazione dei risultati economici trimestrali che ancora una volta vedono la WWE solida dal punto di vista finanziario con enormi ricavi.
Il vaccino causa dei licenziamenti?
Dalle ultime voci raccolte dagli insider americani sembra che almeno cinque dei dodici licenziati non fossero vaccinati, motivo di preoccupazione per la WWE costantemente in viaggio per gli Stati Uniti e non solo. Non è stata l’unica causa dei licenziamenti e probabilmente non la ragione principale, che rimane quella dei “tagli al budget”, ma è legale al 100% licenziare per questo motivo anche perchè in alcune arene non si può proprio avere accesso se non si è vaccinati, questo quanto raccolto da Fightful Select e Andrew Zarian. I nomi ovviamente non sono stati resi noti, ma da interviste del passato conosciamo benissimo le posizioni no-vax di Nia Jax che l’anno scorso arrivò a dire che le bastava il suo sistema immunitario efficace al 99,9% a differenza dei vaccini prodotti in così poco tempo. Nia Jax era assente dagli schermi WWE dallo scorso settembre, quando in chiave storyline fu infortunata al gomito da Shayna Baszler. Un’altra Superstar di cui si conosce l’orientamento no-vax è Karrion Kross, anch’egli assente dagli show ufficiali da fine settembre.