Dopo essere stato liquidato dal WWE Hall of Famer JBL la settimana scorsa, questa settimana Baron Corbin ha cercato di raccogliere le briciole per tirarsi su. Come in si è riferito a JBL come un “qualcosa che è stato” che non ha fatto altro che trascinarlo in un baratro con il suo “andare in giro con il suo stupido cappello da cowboy”.

Lui è il passato. Dimenticatevi di JBL. È giunto il momento di ricordare alle persone chi è Baron Corbin. Sono stanco e frustrato di non essere rispettato.

Tutti i tentativi di Corbin di sotterrare JBL sono andati in fumo, essendo lui continuamente distratto da altre persone nei segmenti nel backstage. Inizialmente, la sua intervista con Cathy Kelley fu immensamente interrotta dall’arrivo di Sami Zayn nell’arena. Successivamente Corbin ha cercato invano di screditare sia Sami Zayn che Cody Rhodes per essere entrambi legittimi sfidanti ai titoli del Tribal Chief Roman Reigns, cosa per la quale ha dovuto pagare il prezzo quando ha iniziato a parlare a vanvera del American Nightmare, il quale si trovava al momento alle sue spalle.

Cody Rhodes? Quel tizio ci ha messo 8 mesi ad andare a casa e farsi curare un piccolo infortunio. Uno al quale è stata regalata la posizione n.30 alla Royal Rumble. Non lo capisco. Non riesco a comprenderlo. Non sono impressionato.

Le parole di Corbin arrivarono talmente lontano da mettere in mezzo addirittura Pharaoh, il cane di Cody Rhodes che lo ha accompagnato sul ring ad All Out nel 2019.

Ora che ci penso, Cody Rhodes è uno scherzo. Suo fratello è uno scherzo. Suo padre è uno scherzo. Il suo cane è…

Rhodes,avendo avuto abbastanza delle parole di Corbin, ha deciso di attaccarlo da dietro, cosa che ha portato i due a sfidarsi in un match. Rhodes ha vinto il match senza problemi, continuando la sua striscia di vittorie in WWE che inizia dal suo ritorno di aprile dello scorso anno.