Charlotte Flair è tornata qualche settimana fa a SmackDown e si è subito proposta come sfidante della campionessa Asuka, saltando così la fila come è giusto e normale, a detta sua, che sia per la Queen della WWE. Charlotte ha così ottenuto un match titolato, una decisione del management che ha mandato su tutte le furie Bianca Belair che era pronta ad aspettare l’occasione per riprendersi il titolo. Bianca si è detta stufa di recitare la parte della brava ragazza, sempre corretta se le cose non fossero cambiate e stanotte ha dato seguito alle sue parole.
Triple Threat inevitabile?
L’ultimo match della puntata di SmackDown sul suolo inglese è stato quello per il titolo femminile. Spettatrice d’eccezione in prima fila alla O2 Arena proprio Bianca Belair, in possesso di regolare biglietto per assistere al match da vicino. Qualità assicurata quando sul ring ci sono Asuka e Charlotte ad affrontarsi e per circa dieci è stata una battaglia molto dura con la Queen che ha sfiorato la vittoria. L’azione dopo un Moonsault della Flair si è spostata fuori ring e ovviamente ha finito per coinvolgere anche Bianca, colpita da un calcione della sfidante a causa di Asuka che si è protetta con lei per schivare il colpo. Assorbito l’impatto Bianca ha scavalcato la balaustra e ha colpito la giapponese, costringendo l’arbitro a chiamare la squalifica. Charlotte chiaramente infastidita ha provato a colpire Bianca, ma alla fine l’ex campionessa di Raw ha messo KO entrambe le avversarie con una KOD sul tavolo dei commentatori. La strada verso un Triple Threat match è ormai solcata.