Molti dipendenti della WWE ieri non avranno fatto salti di gioia, per usare un eufemismo, quando hanno scoperto via mail, o per i più fortunati dopo un meeting con i superiori, che la compagnia ha bloccato aumenti di salario e promozioni lasciando però la possibilità di ottenere i bonus di profitto, tutto ciò non riguarda però le Superstar.
Morale ai minimi storici
Alcune fonti hanno parlato di un morale tra i dipendenti, prima della messa in onda di SmackDown, molto basso. Molti sono contrariati da questa decisione perchè arriva a pochi giorni di distanza dalla pubblicazione dei dati economici del quarto trimestre 2020 che hanno mostrato ancora una volta un aumento dei guadagni per la compagnia, inoltre c’è chi a causa della pandemia e dei vari licenziamenti sta lavorando il doppio andando a coprire quei buchi causati dai licenziamenti e per il momento non beccherà un quattrino in più. Va detto però che sebbene i dati trimestrali siano positivi, questo eccesso di cautela da parte della WWE è dovuto alla situazione economica attuale che rimane molto incerta, la scorsa settimana in un solo giorno il titolo della WWE in borsa ha visto diminuire il proprio valore di oltre 6 dollari per azione, passando da 56 a 49,23 dollari.
Non è stato comunicato per quanto tempo sarà tutto bloccato, si spera che con il ritorno del pubblico a WrestleMania e magari successivamente ai live show la situazione per la compagnia, e di conseguenza per i suoi dipendenti, possa migliorare.