Quinto match di serata, in quel di Summerslam, è stato il durissimo Drew Mcintyre vs Gunther, valido per l’Intercontinental Championship detenuto dal Ring General da ben 422 giorni. Un regno impressionante che il neo rientrato Scottish Warrior vuole concludere, però, stanotte. Andiamo a vedere chi è uscito vincitore da questa vera e propria battaglia senza esclusione di colpi.
Nonostante l’affermazione di Wrestlemania sia sullo stesso McIntyre che su Sheamus, forse per la prima volta Gunther si è dimostrato leggermente intimorito dal suo avversario, che ha subito fatto valere le proprie ragioni e la sua forza. Una spallata butta giù il campione, minando soprattutto l’autostima di quest’ultimo, che rifiata fuori ring dopo un poderoso back suplex. Colpi duri, anche fuori dal quadrato, con Mcintyre che finisce contro i gradoni mentre, tornati tra le corde, comincia a riecheggiare il suono delle chop anche nell’immenso Ford Field. E non solo.
Il match diventa sempre più stiff, con i due che si colpiscono con ogni arto disponibile più e più volte. Degna di nota anche la resistenza dello scozzese, che ad un german suplex dell’austriaco risponde con una clothesline devastante. Un derby europeo senza esclusione di colpi, con diversi capovolgimenti di fronte ed un risultato sempre meno scontato. E non c’è un attimo di respiro.
Drew Mcintyre mette la freccia, tentando la Claymore. Evitata dal campione, quest’ultimo tenta la sua powerbomb… eseguita però dallo scozzese. E seguita da una Future Shock DDT che è però solamente un near falls. Gunther esce dal ring, ma nemmeno lì è al sicuro. Lo Scottish Warrior vola, torna sul ring… MA SI BECCA LA CLAYMORE DEL RIVALE! Con Powerbomb annessa… solo due, ancora! Gunther comincia il valzer e vola anche dal paletto, con uno splash… altro near falls. I due sono duri a morire, si sapeva, con il campione (orfano dei suoi adepti dell’Imperium per ora) che fa letteralmente partire una “chopamania”. Massacro vero e proprio, fino all’esecuzione dell’ennesima Claymore… A SEGNO! Gunther, però, resiste! Il pubblico è caldissimo, i due ancor di più.
Stavolta è il rivale del campione a disperarsi e ad andare all in. Paletto, Gunther con lui. E quest’esagerazione costa cara. Lo Scottish Warrior finisce contro le corde, si becca una clothesline disarmante ed una Powerbomb ancor più potente. Ed il regno di Gunther continua, ancora! 422 giorni and counting, dopo un incontro durissimo e combattuto. E nemmeno McIntyre ha potuto nulla contro un Ring General formidabile! E l’immagine dello Scottish Horse che se ne va senza nemmeno salutare i fan è lo specchio del suo stato d’animo.