Bray Wyatt, in un'intervista radiofonica concessa alla stazione Gator 98.7, si è soffermato sugli ultimi monologhi che egli continua a pronunciare da qualche settimana a a questa parte; in particolare, dinanzi alla domanda se essi fossero rivolti o meno ad Undertaker, assecondando così le voci inerenti uno scontro tra i due a Wrestlemania che circolano da qualche tempo, "The Eater of Worlds" ha risposto che certe cose sia meglio non dirle. Egli, inoltre, ha continuato affermando che gli piaccia restare avvolto nel mistero e che voglia incoraggiare la gente a "tuffarsi più a fondo" negli indizi che egli sta lasciando. Infine, l'ex Husky Harris ha invitato tutti a rendersi conto che nei video vi sia ben più di quanto non sembri e si è confessato triste del fatto che molti degli indizi che ha disseminato in essi non siano stati colti dagli appassionati.

 

 

Fonte: LordsOfPain.net & ZonaWrestling.net

Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.