Nella giornata di ieri il mondo del wrestling è stato scosso dalle accuse, molto dettagliate, a Vince McMahon, che hanno aggiunto terribili dettagli alle storie emerse già nel 2021 riguardanti le cifre pagate da Vince McMahon a delle ex dipendenti con i fondi della WWE. Tra le accuse più infamanti verso l’ex presidente WWE c’è quella di traffico sessuale, con l’accusatrice Janel Grant che racconta di essere stata offerta ad altri dipendenti e persino ad un ex campione UFC.

Accuse gravissime

Pur non facendo il suo nome, sembra abbastanza lampante che l’identikit corrisponda a quello di Brock Lesnar. L’ex campione UFC avrebbe in effetti trattato il nuovo contratto con la WWE nel periodo in esame e adesso la WWE si troverebbe nell’imbarazzante situazione di dover decidere se far tornare o meno Brock Lesnar alla Royal Rumble.

Evitare imbarazzi?

Secondo quanto riporta Fightful Select, i piani per la Royal Rumble prevedevano la possibilità che tornasse proprio in occasione del PPV di sabato notte. Sebbene la sua partecipazione fosse ancora non ufficiale, la compagnia starebbe valutando un cambiamento dei piani, così da evitare problemi da parte della stampa e del pubblico presente. Sappiamo bene quanto il pubblico americano sia sensibile a questi temi, con Chris Jericho che di recente è stato pesantemente contestato dal pubblico con accuse molto meno esplicite e dettagliate. L’ultimo match di Brock Lesnar in WWE risale all’estate, quando a SummerSlam perse contro Cody Rhodes il terzo dei loro match.