Il Main Event di NXT Great American Bash è stato il match valido per il titolo di NXT tra Bron Breakker e Cameron Grimes al culmine di una rivalità nata quasi per caso, ma che si è intensificata velocemente con l’ex campione Nordamericano che ha più volte insinuato che Breakker sia un raccomandato e la scorsa settimana si è anche preso un bel vantaggio infortunando il campione alla spalla.

Dove trova la forza?

Bron ha ancora una volta omaggiato lo zio Scott Steiner utilizzando lo stesso attire a stelle e strisce utilizzato da Big Puppa Pump alle Survivor Series del 1993. Per il campione di NXT è stato un match complicatissimo, Cameron Grimes ha ovviamente lavorato sin da subito alla spalla destra precedentemente infortunata e per Breakker eseguire mosse di potenza, sicuramente una delle sue caratteristiche principali, è stato molto difficile. Nonostante i problemi fisici il figlio di Rick Steiner ha tenuto in equilibrio il match ed è andato a segno con le sue mosse utilizzando anche un solo braccio, per Cameron Grimes l’occasione era troppo ghiotta e le ha provate tutte per vincere l’incontro, ma nemmeno la Cave In è bastata e probabilmente in preda alla frustrazione Grimes si è fatto sorprendere da una spear a mezz’aria che è valsa la vittoria e la conferma per Breakker.

Un buon biglietto da visita

A fine match, Breakker stava festeggiando pronto a rientrare nel backstage quando è stato sorpreso da JD McDonagh, precedentemente conosciuto come Jordan Devlin; l’irlandese lo ha attaccato alle spalle e schiantato con un overhead slam su un tavolo. Un bel biglietto da visita per l’ex campione dei pesi leggeri che farà il suo debutto ufficiale, con questo nuovo nome e gimmick, la prossima settimana, ma pare già avere le intenzioni chiare sul suo obiettivo primario.