Come ormai noto, Paul Heyman è stato sollevato dal suo incarico di produttore esecutivo di Monday Night Raw. Il suo posto è stato preso da Bruce Prichar, che già ad ottobre aveva sostituito Eric Bischoff dopo la sua breve esperienza a Friday Night SmackDown. Il cambio sembra aver giovato allo show rosso data la risalita negli ascolti, anche se è evidente che ci sia stata un’inversione di tendenza nella struttura dei programmi, con una maggiore attenzione ai promo e una forte presenza di vecchie glorie, piuttosto che alla valorizzazione dei giovani talenti.
Come riportato durante la Wrestling Observer Radio, la WWE si starebbe concentrando proprio sull’aumento di ascolti di ogni singolo show, senza programmare dei progetti a lungo termine: “La WWE sta ora programmando per ottenere ascolti a Raw ogni settimana, invece di ricostruire per il futuro.” Anche Wade Keller di PWTorch ha dichiarato durante il suo podcast che Bruce Prichard starebbe creando gli show in modo da farli ruotare attorno ad un evento particolare, come il ritorno di Christian la settimana scorsa o il “Championship Monday” dell’ultima puntata: “Sembra che lo show sia diverso da quando Bruce Prichard ha preso il controllo. Mentre Paul Heyman voleva mettere i pezzi al loro posto, Prichard ha alzato il ritmo dei match ma, in modo più significativo, ha creato una gimmick o un “biglietto da visita” per ogni show.”
L’idea è quella di pubblicizzare ogni puntata come un “must-see”, assegnando ogni settimana un angle o un motivo di particolare interesse in modo da aumentare i rating di un singolo episodio. La scelta sembra aver sortito l’effetto desiderato, visto che i rating delle ultime due puntate sono stati in buona risalita rispetto ai numeri preoccupanti dei mesi scorsi, nei quali si sono registrati gli ascolti più bassi della storia di Raw.