Dopo aver sottovalutato il pericolo, anche gli Stati Uniti si stanno accorgendo del caso Coronavirus. Tanti contagi e alcuni stati che stanno decidendo di limitare gli eventi sportivi, con una ricaduta ovviamente su tutte quelle attività già organizzate. Ad esempio la WWE è stata costretta a cancellare tutti gli eventi del weekend e quelli della prossima settimana. In particolare il Supershow da tenere a Toronto domani, uno dei più attesi di questo inverno.

Nonostante ciò, la compagnia continua a ragionare sulle soluzioni per consentire la messa in onda di Wrestlemania. Non potendo più affidarsi allo stadio, sono in ballo due possibilità: la prima prevede la divisione della card in due parti, con una prima da disputarsi a Orlando col main event tra Charlotte e Rhea Ripley, ed una seconda in una arena ancora da definire a Tampa con i match di maggior peso; la seconda invece è una proposta degli arabi, che si sono detti disponibili a sostenere finanziariamente l’evento.

Cosa sceglierà la WWE? Lo scopriremo nel giro di pochi giorni.

Giornalista professionista ed esperto di comunicazione, dal dicembre del 2006 è redattore di Zona Wrestling. Negli anni è stato autore di rubriche di successo come il Pick The Speak, Wrestling Superstars, The Corey Side, Giro d'Italia tra le fed italiane, Uno sguardo in Italia, Coppa dei Campioni, Indy City Beatdown e tante altre. Il primo giornalista in Italia ad aver parlato diffusamente di TNA ed AEW su un sito italiano di wrestling.