Dopo gli anni bui della pandemia, la WWE ha ripreso con grande slancio il business degli eventi dal vivo. In particolare, oltre ad organizzare i classici house show settimanali la WWE ha intrapreso un’ambiziosa serie di annunci di grandi Premium Live Event in sedi abbastanza partcolari. Dal Galles all’Arabia fino Porto Rico o Montreal. Dietro queste scelte ci sarebbe una strategia precisa, così come spiegato da Fightful grazie alle rivelazioni di alcune fonti WWE.
Lo sforzo sarebbe quello di massimizzare l’eco di questi spettacoli. La WWE ha prestato molta attenzione alla scelta delle sedi dei PLE e ha cambiato drasticamente il suo approccio rispetto al 2022. La WWE vuole che ogni evento abbia uno scopo ben preciso, sia esso tematico, finanziario o strategico.
Ad esempio, si parla di uno scopo “tematico” nel caso di Sami Zayn a Montreal per Elimination Chamber, o Bad Bunny che partecipa a Backlash a Porto Rico. Lo scopo finanziario si avrebbe quando si sceglie di realizzare grandi eventi in stadi enormi. Quello strategico, per esempio, sarebbe l’evento di Londra in prima serata prima del rinnovo dei diritti nella zona, e anche WrestleMania a Los Angeles nel periodo in cui si sta pianificando la vendita della società e prima del rinnovo dei diritti televisivi
“Si tratta di distanziare i PLE in modo da far crescere la domanda sul mercato”, ha detto il dirigente. A riprova di ciò ci sarebbe la ricorrente formula, presente nei comunicati stampa, in cui si sottolinea che è la prima volta che la WWE si reca in un mercato per un PLE da un bel po’ di tempo a questa parte.
