La federazione sarebbe preoccupata di aver violato il regolamento della “Federal Communications Commission” (l’equivalente della nostra Autorità garante per le comunicazioni), una sorta di Agenzia che supervisiona i programmi TV, durante il promo di The Rock a Smackdown. Nello specifico il “Great One” avrebbe trasgredito la regola di non utilizzare, o stimolarne l’uso, di parolacce durante la trasmissione, quando ha invitato il pubblico a dare ad Austin Theory del “c******e” (A****le).
Nel dubbio, censura!
La WWE, di concerto con FOX (la rete che trasmette Smackdown il venerdì sera negli Stati Uniti), ha deciso di censurare l’epiteto, onde evitare il rischio di subire delle citazioni in giudizio da parte della FCC. Nonostante questa disavventura che ha coinvolto Rocky, il pubblico (e con lui si spera anche la Dirigenza) non vede l’ora di vedere il pluricampione mondiale all’opera, con un maggior coinvolgimento in futuro. A rassicurare i fan ci ha pensato proprio The Rock il quale, durante lo show di Pat McAfee, ha dichiarato di essere aperto a qualsiasi proposta per Wrestlemania 40, che si terrà ad Aprile dell’anno prossimo.