Idea creativa e geniale che porta , seppur in maniera virtuale , i fan all’interno delle arene WWE.
Il WWE ThunderDome dà alla compagnia l’opportunità di fare presentazioni più uniche e fantasiose, senza considerare il fatto che possono controllare il tifo che ogni superstar riceverà ed editare lo show in modo che gli stunt come quello di Alexa Bliss (ovvero cambiarsi magicamente i vestiti) siano possibili.
E’ importante ricordare che diversi wrestler da undercard hanno già esternato la loro frustrazione riguardo questa tecnologia; nonostante al momento non sia possibile fare altrimenti per ovvi motivi.
Da chi partì questa idea ?
Tyson Kidd, attuale produttore WWE, ha rivelato nel podcast “Insight with Chris Van Vliet” che fu proprio egli a suggerire la propagazione dei vari cori e canti dei fan nel ThunderDome.
“Durante il meeting chiesi se ci fosse un modo senza che questo incasinasse la produzione , soprattutto poiché avrebbe aiutato molto i wrestler”
“Così aggiunsi che la settimana prima avevo parlato con un sacco di diversi lottatori, i quali tutti mi risposero che era proprio ciò di cui il ThunderDome aveva bisogno. Kevin mi disse che non c’era alcun problema. Ora che il tifo viene trasmesso in questo modo, son sempre più convito che aiuti molto”
Il Kevin a cui fa riferimento Tyson Kidd è Kevin Dunn, una delle persone più influenti in WWE che non faccia parte della famiglia McMahon.
Cosa ne pensano i fan?
I fan hanno avuto opinioni molto contrastanti a riguardo, ma fortunatamente, grazie a questo metodo, il mondo può ritornare ad avere una parvenza di normalità grazie a quei meravigliosi: “WHAT?” e “CM Punk!”
E voi cosa ne pensate del ThunderDome e del tifo registrato? Credete che sia un ottimo escamotage per contrastare la mancanza dei tifosi dal vivo? Oppure no? Fatecelo sapere nei commenti!