Chris Jericho è stato intervistato da CBC Radio per promuovere il suo libro: “No is a four letter word: How I Failed Spelling but Succeded in Life”. L’intervistatore gli ha chiesto di raccontare il suo capitolo preferito del libro è su Vince McMahon, e su quanto sia stato abile a costruire un impero destinato a rimanere in piedi a lungo.
Jericho ha poi raccontato un aneddoto su Vince:
“Non c’è niente che sia pronto a chiedere se può farlo da solo. Per farti un esempio, eravamo ad Orlando per uno show, ed io dovevo fare delle interviste a New York nella mattina. Mi ha fatto andare col suo jet privato, siamo andati da Orlando a New York, abbiamo bevuto qualche drink, ascoltato qualche canzone, siamo stati bene, siamo arrivati alle 4:30 ubriachi. Mi fa: ‘Che stai facendo?’ e io gli spiegò che stavo andando a fare un pisolino a casa visto che avevo l’intervista alle 6:30. Lui mi risponde: ‘Io vado in palestra, vieni con me!’. Io me ne vado a casa e dormo. Quando mi sveglio sono ancora in post-sbronza e mi sentivo ancora sotto-sopra. Guardo il telefono e mi trovo un messaggio dal mio capo settantaduenne che fa i pesi mostrandomi il dito medio alle 6 del mattino. Lui è fatto così, lavora molto, e cerca di migliorare anche gli altri”.