Buongiorno amici di Zona Wrestling e benvenuti in questa nuova review questa volta a tema WWE. Sì perchè siamo reduci da WWE Clash At The Castle tenutosi a Glasgow in Scozia. Un evento che con pochi match annunciati presentava comunque una card niente male impreziosito da una cornice di pubblico decisamente infuocata. Un PLE che si presentava quindi ai nastri di partenza con tutte le carte in regola per stupire. Ma sarà andata le realmente così? Andiamo a scoprirlo insieme, io sono Umberto e con la promessa di leggervi tutti, quindi, non mi resta che augurarvi buona lettura e sono curioso di sapere le vostre opinioni e soprattutto i vostri voti e pareri nei commenti.
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ONE ON ONE
I Quit Match for the Undisputed WWE Universal Championship: Cody Rhodes(c) vs AJ Styles(27:47)
Partiamo subito dicendo una cosa, è stato un buonissimo incontro ma per me è inferiore a quello di Backlash. Un I Quit match ben lottato dove nemmeno un face senza macchia come Cody ha disdegnato l’uso prolungato degli oggetti e dove Styles ha avuto gran parte del pallino. Per quanto buono, un po’ forzato il coinvolgimento di Mama Rhodes ripreso più volte. Ma i punti deboli del match sono veramente pochi, per alcuni lo è il finale dove AJ si arrende quando legato alle corde e all’angolo si arrende prima di ricevere un colpo con i gradoni, che poi prende lo stesso. Finale che per molti addirittura va a rovinare la contesa, è realmente così? A voi l’ardua sentenza ma ora gli interrogativi sono tanti ed è questa la vera chiave di lettura dell’incontro. Pronunciare “I Quit” soprattutto nel caso di un AJ Styles è veramente pesante e quindi ora come non mai si potrebbero aprire degli scenari interessanti per lui, magari sfruttando la collaborazione con la TNA perchè no?. Cody invece dovrà vedersela con la Bloodline e Solo Sikoa ma…l’oro fa gola a tutti, vero Randy? Winner and Still Undisputed WWE Universal Champion: Cody Rhodes (7,5 / 10)
TRIPLE TREATH TAG TEAM
Unholy Union(Alba Fyre & Isla Dawn) vs Bianca Belair & Jade Cargill(c) vs Shayna Baszler & Zoey Stark(12:17)
Match ricordato principalmente per 2 fattori. Gli errori evidenti di Jade Cargill e il fatto che Alba e Isla vincono “perchè scozzesi”. Fermi con le conclusioni affrettate però. Vero il match in sè non è nulla di eccezionale anzi e sì non nascondiamolo, in parte è “colpa” di Jade. C’era un problema con le corde, sottolineato da Styles prima, confermato con Priest poi, ma no, ciò non basta a salvare Jade. Purtroppo i botch sono arrivati su più fronti, la Cargill cede evidentemente alla sottomissione di Shayna, rischia di far male e farsi male durante una powerbomb ed un big boot, male male, Pare che si sia inceppata dopo il botch con le corde e che sia andata in panico, “costringendo” le altre a fare il doppio del lavoro. Passando ad Alba e Isla ragazzi, ci lamentiamo proprio di tutto ormai eh? Vincono perchè scozzesi? Bene, ma ricordiamoci che sono uno dei pochissimi veri tag team femminili del main roster e sono due atlete validissime inoltre, i veri complimenti vanno ad Alba Fyre; non era facile presentarsi ed esibirsi a pochi giorni da una tragedia. Tanto di cappello e complimenti ancora per la professionalità e il coraggio, per quanto a livello umano e personale sicuramente e comprensibilmente non è affatto un bel momento per lei, ma era comunque lì per regalarci comunque dello spettacolo indipendentemente dal risultato, nonostante tutto. Contentino? Sì forse, ma va bene così. Winner and New WWE Women’s Tag Team Champion: Unholy Union (6 / 10).
ONE ON ONE
Intercontinental Championship: Sami Zayn(c) vs Chad Gable(w/Maxinne Duprì & Otis)(22:13)
Il mio personalissimo match di serata. Sami e Chad ci regalano una perla a livello di lottato e anche e soprattutto a livello di storytelling. Se sulle qualità in ring dei due non c’era alcun dubbio ed eravamo sicuri della riuscita del match, qui si passa ad un livello superiore. Gable è nel suo miglior momento da quando è in WWE e questa sua versione heel è oro puro, ma i complimenti vanno anche ad altri due protagonisti poco celebrati. Otis e Maxinne Duprì, entrambi parte fondamentale dell’intera storyline e dell’intero match, con Maxinne che si rifiuta di colpire Sami con la cintura e subisce le ire di Gable, con Otis che non si dimostra affatto stupido come sempre descritto. Otis ne esce alla grandissima ed è lui che decide l’esito del match, ma senza favorire direttamente nessuno dei due contendenti, semplicemente prendendo una decisione impattante: prendere Maxinne e abbandonare Gable al suo destino ovvero l’ennesima sconfitta. Tutto meraviglioso, dal match allo storytellig e non si poteva chiedere di meglio. Gable ora aprirà un nuovo capitolo molto probabilmente con i Creed Brothers ma ciò che tocca in questo momento lo trasforma in oro. Sami invece continua nel suo regno probabilmente chiudendo definitivamente la faida con Chad. Winner and Still Intercontinental Champion: Sami Zayn (8,5 / 10).
ONE ON ONE
WWE Women’s Championship: Bayley(c) vs Piper Niven(w/Chelsea Green)(13:32)
“Piper Niven ha avuto questa title shot solo perchè scozzese” in quanti hanno pronunciato o anche solo pensato questa frase? Non siate timidi, siate onesti perchè effettivamente è così, ma ora vi chiedo: A quanti realmente è dispiaciuto?. Penso a pochi, anche perchè Piper è stata ottima, una grandissima e durissima avversaria per la campionessa. Non faccio un torto a nessuno dicendo che Piper è sottovalutata e che in realtà potrebbe dire la sua in ogni contesto e il rispetto mostratole da Bayley a fine match ne è la prova. Nel ruolo di “big woman” heel abbiamo però Nia Jax che tra l’altro sarà la prossima sfidante della Role Model, peccato perchè avrei visto bene Piper in quel ruolo. Comunque il match penso abbia superato le aspettative di molti e ne sono contento, con la chicca di Chelsea Green anche lei spesso sottovalutata a livello di personaggio. Chelsea si fa cacciare subito e torna poco dopo con una maschera di Rey Mysterio(bellissimo il tweet di Dominik a riguardo), intervento comedy sì ma che permette a Piper di guadagnare secondi preziosi dopo il super Bayley To Belly. A vincere, nel giorno del suo compleanno, come detto è la Role Model che nel suo futuro vede ora Nia Jax. Winner and Still WWE Women’s Champion: Bayley (7 / 10).
ONE ON ONE
World Heavyweight Championship: Damian Priest(c) vs Drew McIntyre(20:18)
Clash At The Castle e Drew McIntyre non vanno proprio d’accordo è ormai ufficiale. Drew acclamatissimo dal suo pubblico che non la smette di incitarlo, Damian odiatissimo ed è giustissimo così. Il match è molto buono i due si fanno male infliggendosi i propri migliori colpi pur di avere la meglio e non basta. Grande spavento per Damian Priest che rimane pericolosamente impigliato nelle corde con la caviglia, ma allo stesso tempo bravissimo. Si impiglia ed è bravissimo? Sì avete letto bene e penserete che sono impazzito, ma il lavoro di selling e di recitazione di Damian è stato eccezionale ed è riuscito a ricavare un qualcosa di fondamentale da un errore, bravo Damian!. Ma la chicca di questo match è stata la regia che ad ogni tentativo di Claymore allargava sempre la visuale facendoci pensare al blocco di CM Punk che però non arriva. O meglio, calma, arriviamo al finale dove avviene il ref-bump e Drew va a segno con la terza Claymore che significa vittoria ma l’arbitro non c’è. La visuale si allarga, si restringe e arriva in corsa un arbitro 1..2..CM PUNK si ferma e mostra il 2 in faccia a Drew, gesto che per chi non lo sapesse, è considerato un insulto in UK. Drew si infuria, low blow di Punk e South Of Heaven di Priest per la vittoria tutto perfettamente gestito. Con CM Punk che diventa l’uomo più odiato di Scozia mentre Drew perde davanti al suo pubblico, ma almeno stavolta non si è messo a cantare. Winner and Still World Heavyweight Champion: Damian Priest (8 / 10).
LIVE EVENT
Un Clash At The Castle con tanti alti e veramente pochi bassi, un evento promosso su tutta la linea che sceglie la strada della logicità e della continuità. Lo show poi risulta godibile e bello da vedere, con il pubblico sempre molto partecipe. Da qui non parte solo la road to Money In The Bank ma anche la Road To SummerSlam con 3 match che sembrano ad ora ben chiari e soprattutto con Drew McIntyre vs CM Punk che non ho paura di dire che può essere considerato come vero e proprio main event, o uno dei main event. (7,5 / 10).