CM Punk torna in WWE dopo quasi dieci anni. Dopo mesi di rumor, con già i titoli di coda di Survivor Series a schermo, proprio la versione rimasterizzata di Cult of Personality che tanto aveva fatto parlare ieri è risuonata alla AllState Arena. Boato assordante della sua Chicago, che ha accolto il Best in the World come un eroe.
Uno dei ritorni più incredibili di sempre
Sarà per le modalità, sarà perché nessuno ci credeva al 100%, soprattutto dopo che Randy Orton si è davvero presentato e ha guidato il suo team alla vittoria… ma questo ritorno che per anni sembrava letteralmente impossibile si è realizzato. Un 2023 folle dunque quello di Punk, che è stato licenziato dalla AEW ed ora, come il più classico dei figliol prodigo, è tornato a casa.
Solo Triple H lo sapeva, i dettagli incredibili di questo ritorno
Dopo che nel pomeriggio era stato confermato che CM Punk avesse realmente parlato con la WWE recentemente, si è dunque scoperto che la persona sentita dal Best in the World, settimana scorsa, sia stata proprio Triple H. Una lunga conversazione, secondo i report, mentre è stato confermato che né atleti né lo staff sapesse nulla di questo incredibile ed inatteso ritorno. Un segreto impressionante da tenere nascosto, ma c’è da fare gli applausi alla WWE che ha depistato praticamente chiunque.
Punk, secondo gli ultimi report, avrebbe raggiunto un’area sgombra pochissimi minuti prima della fine di Survivor Series, con HHH che avrebbe addirittura chiamato i titoli di coda senza che nessuno della produzione sospettasse nulla fino a quando non è risuonata Cult of Personality.