Questa notte la sfida tra Cody Rhodes e Brock Lesnar è arrivata al terzo e forse decisivo capitolo. Lesnar ha rappresentato per Cody un piccolo riscatto dopo la bruciante sconfitta nel main event di WrestleMania, eppure è stato poi demolito nella seconda sfida tra i due. Certo, la seconda sfida era stata macchiata da una condizione fisica del tutto inadeguata da parte di Rhodes, che si era ostinato a salire sul ring malgrado il braccio fuori uso. Questo terzo match, dunque, assumeva per i due le sembianze della sfida decisiva.

Cody è partito a mille, senza aspettare il suono della campanella ha attaccato alle spalle Lesnar, che con la sua stazza però ha retto il colpo sottoponendo Cody alla prima sfida della serata. La sfida si è poi spostata fuori dal ring quando Cody ha evitato una spear di Lesnar facendolo finire sul paletto e poi oltre le corde. Da qui in poi Lesnar ha cominciato a riprendere il dominio del match, imponendo su la superiorità della sua stazza. Da lì a poco è partito il tour guidato di Suplex City per Cody, con una serie infinita di dolorose tappe a cui l’american nightmare non ha saputo sottrarsi.

Lesnar cerca di “salvare” Cody

Lesnar, quasi mosso a pietà, ha scaraventato Cody fuori dal ring invitandolo a recedere dall’intenzione di proseguire il match. Malgrado il conteggio dell’arbitro, però, Cody è risalito sul ring. Lo scenario si è ripetuto di lì a poco, con Cody che è di nuovo tornato sul quadrato. Lesnar, quindi, ha effettuato una F5 sull’inerme Cody, direttamente sulla zona adiacente ai tavoli di commento. Cody è sembrato realmente in difficoltà ma comunque è riuscito ad alzarsi in piedi e a tornare sul ring al 9.

Lesnar ha ripetuto il copione una terza volta, malgrado qualche attacco di Cody, the beast ha effettuato una F5 sul tavolo di commento e Cody anche questa volta è tornato sul ring prima del 10 dell’arbitro. Un count-out che evidentemente per Lesnar non è una strategia che paga.

Cody Rhodes ha avuto poi il suo primo momento di dominio del match. Fuori dal ring Cody è riuscito a mandare a vuoto uno degli attacchi in corsa di Lensar, quindi si è preso una licenza poetica sul regolamento prendendo uno dei gradoni e colpendovi Lesnar sotto gli occhi dell’arbitro. Graziato dal direttore di gara, Cody ha colpito con due Cody Cutter consecutive Lesnar, cercando poi lo schienamento. Ovviamente non è bastato per domare la bestia, con Lesnar che ha alzato le spalle da terra al 2.

Successivamente Lesnar ha cercato di vincere il match con la sua classica sottomissione, la Kamora Lock, che non è però bastata a fare cedere Cody. L’ex Stardust, pur con qualche affanno ha riuscito a toccare le corde e ad ottenere il rope-break. Inaspettatamente anche Cody ha provato la stessa sottomissione su Lesnar, poco dopo aver mandato l’avversario contro il classico exposed turnbunkle. Ovviamente Lesnar non ha ceduto, sarebbe stata forse un’umiliazione troppo grande.

Finale netto e passaggio di testimone

La conclusione del match è arrivata pochi secondi dopo, senza, in realtà, molto da raccontare. Cody ha trovato il modo di esegure ben tre Cross Rhodes su Brock Lesnar, sfinendolo e ottenendo una vittoria pulita. Dopo il match addirittura c’è stato il riconoscimento da parte di Lesnar che ha stretto la mano a Cody Rhodes, alzandogliela poi al cielo. Un gesto unico da parte di Brock Lesnar, che sembra un modo di elevare Cody a quel livello di mega-star che era stato un po’ messo in discussione dalla sconfitta di WrestleMania contro Roman Reigns.