Puntata speciale quella di stanotte per SmackDown, lo show è tornato infatti in onda su USA Network dopo 5 anni e per l’apertura di questa première è stato scelto lo Steel Cage match con in palio l’Undisptued WWE Title. Cody Rhodes contro Solo Sikoa per chiudere, forse, i conti di una storia che va avanti da mesi e una stipulazione scelta per provare a tenere fuori dal match i membri della Bloodline.

Il match di Cody

Cody Rhodes in passato ha regalato grandi match nella gabbia d’acciaio e anche stanotte è stato all’altezza dell’impegno. Il match è partito subito a ritmi alti e con i due che hanno presto fatto conoscenza della struttura d’acciaio. Sikoa ha preso il controllo del match portando anche il campione a perdere leggermente sangue dalla fronte dopo un “tuffo” all’angolo. Rhodes a tratti è apparso stordito e ha incassato duri colpi, ma ha anche regalato mosse pregevoli come una Cody Cutter quasi dalla cima della gabbia o il crossbody proprio dal punto più alto. Alla fine Sikoa non è riuscito a trovare una reazione e dopo una seconda Cross Rhodes nulla ha potuto ed è stato sconfitto. Al termine del match il campione ha esclamato un “È finita”, ma la sua storia con la Bloodline è ancora lontana dalla conclusione e nel post match il resto della stable è salito sul ring per attaccarlo.

L’OTC non rimane a guardare

Durissimo l’attacco dei tre membri della Bloodline con Jacob Fatu come al solito protagonista, l’Enforcer era pronto a colpire dalla cima delle gabbia quando è risuonata la theme di Roman Reigns che si è avviato verso la struttura d’acciaio. Dentro al ring Reigns è stato “accolto” da Tama Tonga e Tonga Loa e li ha messi rapidamente fuori gioco per poi concentrarsi su Solo Sikoa. L’attuale Tribal Chief è stato quindi salvato da Fatu che poi era pronto ad andare faccia a faccia con Reigns, ma il suo capo ha preferito che battessero in ritirata. Sul ring sono rimasti i campioni di coppia WWE che sono stati colpiti da Rhodes e Reigns che alla fine si sono guardati a lungo, non del tutto convinti di potersi fidare l’uno dell’altro visto i trascorsi.

Uno scenario da multiverso

Scene inimmagibili fino a 5 mesi fa, ma adesso Reigns e Rhodes condividono un nemico, la Bloodline 2.0. Nel corso della puntata il GM Nick Aldis ha avuto molto da fare ed è arrivato ad annunciare un tag team match per Bad Blood: Solo Sikoa e Jacob Fatu contro Cody Rhodes e Roman Reigns. Il campione però non è apparso d’accordo, dicendo che per lui la questione con la Bloodline era conclusa e ci si è avviati verso la fine della puntata con un contratto da firmare per ufficializzare questo match.

Il primo a salire sul ring è stato Roman Reigns che parlando con Aldis ha detto che lui non è cambiato in questi mesi e ancora una volta sta trattando un problema familiare ed è pronto a farlo da solo senza Rhodes e senza la necessità di firmare contratti. Reigns ci ha tenuto a precisare anche che con o senza lei (la collana tipica samoana) è lui il Tribal Chief, l’OTC dove la O non sta per Original, ma per Only (Il solo) e che nulla è cambiato, è sempre la sua WWE, il suo ring, il suo show. Frase che non è particolarmente piaciuta a Rhodes che lo ha raggiunto sul ring, ma i due presto sono stati attaccati alle spalle dai campioni di coppia, messi ancora una volta rapidamente fuori gioco e a quel punto Reigns ha firmato il contratto per il match di Bad Blood e lo ha consegnato a Rhodes, mentre Sikoa e Fatu guardavano la scena da bordo ring, e anche l’American Nightmare ha siglato il foglio sancendo quindi un’alleanza che 5 mesi fa l’avremmo immaginata solo in un universo parallelo.