Con il ritorno di Vince McMahon a capo del Consiglio di Amministrazione WWE sono iniziate a circolare voci circa una imminente messa in vendita della Compagnia. Comcast era stato indicato come uno dei potenziali acquirenti o quantomeno uno dei possibili soggetti interessati a rilevare la Compagnia. Ora, però, il gruppo sembra essersi tirato fuori. La cosa potrebbe avere riflessi negativi sulla possibilità di vendere ad un prezzo molto alto, come sarebbe nelle intenzioni di Vince.
Comcast sembra essersi fatto da parte
Sembra che Comcast, uno dei più grandi broadcaster al mondo, nonchè il più grande provider di pay-TV, TV via cavo e servizi internet degli Stati Uniti, con base a Philadelphia, sembra essersi tirato fuori da una possibile corsa all’acquisto della WWE. Ciò potrebbe avere riflessi negativi su tutta l’operazione. Ecco quanto evidenziato da Dave Meltzer durante Wrestling Observer Radio: “La WWE ha tutto l’interesse a che ci siano più potenziali acquirenti. Ora si dice che Comcast non sia più interessata, che si sia tirata fuori. Ciò non è un bene per la WWE, avere meno soggetti interessati all’acquisto potrebbe incidere sul prezzo di vendita. Se un colosso come Comcast si tira fuori, altri potenziali acquirenti potrebbero avere dubbi a loro volta”. Durante una recente intervista, Nick Khan aveva affermato la vendita della WWE potrebbe perfezionarsi entro metà 2023. Staremo a vedere se sarà davvero così e chi, nel caso, rileverà la Compagnia.
