Con la fine del periodo di CM Punk in AEW, molti si chiedono quale sarà il futuro del due volte campione del mondo AEW, e alcuni si chiedono se potrebbe tornare in WWE, in un’altra promotion, o se sparirà ancora una volta come ha fatto dopo la sua partenza dalla WWE nel 2014. A pochi giorni dal suo addio forzato dalla AEW, sembra l’ipotesi più probabile sia quella che voglia continuare a lavorare da qualche parte.
PWInsider Elite riporta che Punk è diventato un argomento di discussione all’interno della WWE non appena è stato licenziato e che le posizioni sono tutt’altro che univoche. Mentre alcuni in WWE lo considerano un’opportunità per la compagnia di fare un sacco di soldi, con un wrestler di punta che si è persino spinto ad appoggiare l’idea, molti altri si sono detti contrari e non credono accadrà mai.
Endeavor potrebbe favorire un punto di incontro
Quello che sembra più interessante è che dopo la fusione con Endeavor, che verrà completata questo mese, lo scenario potrebbe radicalmente cambiare. Si ritiene, infatti, che possa essere la stessa Endeavor a spingere per ingaggiarlo. Punk aveva già lavorato per la Endeavor quando gareggiava nell’UFC e si dice che avesse un buon rapporto con i vertici della compagnia, malgrado i risultati sportivi tutt’altro che buoni.
Per quanto riguarda altre promotion, anche Impact Wrestling sarebbe interessata a Punk, anche se non è chiaro a quali cifre potrebbe spingersi. Per quanto riguarda la NJPW, si ritiene che la promotion giapponese ci penserà due volte ad ingaggiare Punk, dato il suo stretto rapporto con la AEW. Secondo Dave Meltzer è probabile che la AEW non si spingerebbe a fare nessun muro per un approdo verso la compagnia alleata.