Vince McMahon si è ritirato il mese scorso, e Triple H è stato nominato capo del team creativo WWE, un vero e proprio sogno che si è avverato per molti fan, che desideravano questo passaggio di consegne da anni. Una delle cose che indispettiva di più i fan, sotto la gestione di Vince McMahon, era il divieto di usare alcuni termini piuttosto comuni nel wrestling moderno, come “wrestler” e “championship belts”. Ma pare che con Triple H al timone le parole proibite saranno presto un ricordo.
Niente più parolacce
Secondo quanto riportato da Dave Meltzer nell’ultima Wrestling Observer Newsletter, il vecchio divieto di utilizzare alcuni termini senza essere prima autorizzati è decaduto, ed ora le superstar WWE potranno utilizzare quelle che una volta venivano considerate “parolacce”, a Stamford. CM Punk era solito utilizzare questi termini vietati, durante la sua permanenza in WWE, ma è probabile che lo facesse dopo aver ricevuto l’autorizzazione per usarle. Cody Rhodes, invece, ha dichiarato in passato che pagherebbe volentieri una multa di 1.000 dollari per poter utilizzare queste parole vietate in WWE. Quindi parliamo di una vera e propria fine di un’era, in casa WWE.
Sotto il regno di Triple H le cose stanno cambiando in WWE, ed i fan e i lottatori non potrebbero essere più felici di questa sorprendente svolta.