La scorsa settimana Cody Rhodes ha avuto un altro assaggio della potenza e pericolosità della Bloodline 2.0 quando Jacob Fatu e gli altri hanno attacco lui e Randy Orton, con quest’ultimo che ha subito le conseguenze più gravi venendo schiantato contro un tavolo mentre il campione WWE assisteva attonito, bloccato alle corde da Solo Sikoa. Cody non si tira certo indietro e questa notte ha aperto SmackDown rilanciando la sfida verso Solo Sikoa dopo aver parlato con affetto di Randy Orton. L’American Nightmare è stato interrotto da Grayson Waller e Austin Theory che lo hanno incolpato per un colpo subito da Fatu la scorsa settimana. Cody non ha perso tempo e ha attaccato i due, andando poi in difficoltà fino al provvidenziale aiuto di Terence Crawford, campionissimo del pugilato, che gli ha passato una sedia per liberarsi degli ex campioni di coppia.
Una scena già vista
Dopo il segmento iniziale, Rhodes ha chiesto un match contro gli A-Town Down Under, anche a costo di lottare in un handicap match. Una richiesta parzialmente accettata da Nick Aldis che gli ha chiesto di trovarsi un partner per un tag team match. Il 2vs2 è stato il main event della puntata di SmackDown e al fianco di Rhodes si è presentato Kevin Owens. Per Cody e KO non è stato facile sbarazzarsi degli ex campioni di coppia di SmackDown e dopo quasi 10 minuti di battaglia il campione WWE ha chiuso il match con la Cross Rhodes su Austin Theory. Pochi secondi dopo la fine del match sullo stage è giunta la Bloodline e si è avviata minacciosamente verso il ring.
Inizialmente i due face hanno preso il sopravvento anticipando le intenzioni del trio Solo Sikoa-Tanga Loa-Tama Tonga e si stavano preparando a schiantare sul tavolo Sikoa quando è intervenuto Jacob Fatu a ristabilire la situazione in favore della Bloodline. Ancora una volta Fatu è stato un vero e proprio “game changer” e ha demolito Kevin Owens sotto lo sguardo attonito di Rhodes che è stato bloccato da Sikoa e Tama Tonga. Cody Rhodes che è stato poi schiantato sul tavolo di commento dalla powerbomb della Bloodline, prima che Owens venisse definitivamente demolito venendo spedito contro il paletto del ring con la testa in mezzo ad una sedia.
