Jinder Mahal ha rilasciato una nuova intervista per il podcast della CBS Sport’s In The Corner, eccovi i momenti salienti:

Riguardo il nuovo lavoro in qualità di WWE Champion:
“Ora che sono il campione, inizia la parte dura. Se pensavate che stessi lavorando duramente per arrivare sin qui, lavorerò sodo doppiamente ora che ho il WWE championship. Voglio mantenere il titolo e diventare uno dei più grandi di tutti i tempi”

Sul punto più basso della sua carriera:
“Ho davvero toccato il fondo. Avevo smesso di interessarmene. Ero fuori forma, bevevo. Semplicemente non mi importava più, ed un giorno ho smesso di bere. Ho ordinato un programma della Nutrition Solutions (ndr. un’azienda che crea programmi alimentari) ed ho cominciato ad allenarmi di nuovo. Per i passati due anni non mi importava, a nessuno importava di me. Ma nel momento in cui ho ricominciato ad interessarmene, due mesi dopo ho firmato di nuovo con la WWE, ho cominciato a vedere tutte le grandi cose che cominciavano ad accadermi e la mia motivazione ha cominciato a crescere sempre di più. Ho cominciato a lavorare più duramente”

Sul fidarsi del giudizio di Vince McMahon:
“Ovviamente alcuni pensieri [negativi] ti passano per la testa. Ma ho fiducia nel processo ed ho fiducia in Vince McMahon e nel team creativo WWE. Lui ha creato superstars in un breve lasso di tempo. Guardate a John (John Bradshow Layfield), ad esempio, nel 2004. E’ stato fatto, ed è stato fatto bene. Con Vince, credo sia un genio. Tante volte Vince ha pianificato dei progetti per me ed io ho pensato “oh cavolo, non funzionerà mai”. Poi l’ho fatto e la reazione è stata stupefacente. Ho pensato “Wow, devo rendergliene atto.” Sa davvero cosa funziona.”