Questa notte a SmackDown sono andate in scema le due semifinali dello US Championship Tournament, torneo che decreterà il prossimo sfidante di Logan Paul. La prima difesa titolata del campione si terrà al PLE Royal Rumble e prima di stanotte in corsa c’erano ancora quattro atleti: Bobby Lashley, Carmelo Hayes, Kevin Owens e Santos Escobar.
“Ho una nuova famiglia”
La prima semifinale ha visto uno di fronte all’altro Kevin Owens e Carmelo Hayes. Una nuova occasione per brillare per l’atleta di NXT che nel primo turno del torneo ha superato Grayson Waller. Sicuramente per Hayes è stata una buona prova, ma la superiorità fisica e soprattutto la maggior esperienza sono stati i due fattori che hanno portato a trionfare Kevin Owens che ha così prenotato un posto per la finale. A seguire la seconda semifinale ha visto Lashley di fronte ad Escobar, un match dove la differenza fisica tra i due atleti era ancora più evidente e infatti per larghi tratti The All Mighty ha fatto volare a proprio piacimento il messicano da una parte all’altra del ring. Santos è comunque rimasto nel match sfruttando un problema ad una gamba di Lashley.
Escobar è riuscito ad aggiudicarsi l’incontro grazie alla confusione generata dall’arrivo di due persone mascherate che hanno aggredito gli Street Profits a bordo ring. Un assalto breve che ha però distratto Lashley e l’ex El Hijo del Fantasma ne ha approfittato per schienarlo con un roll-up. Dopo il suono della campanella Escobar ha abbracciato i due misteriosi individui che si sono tolti la maschera rivelando i loro volti. Si tratta di Humberto Carrillo e Angel Garza che hanno fatto così ritorno nel main roster accolti da Santos com la sua “nuova famiglia”, in risposta ai problemi avuti con il LWO e la separazione da Wilde e Del Toro.