Rhea Ripley è stata la vincitrice della Royal Rumble 2023 e non ci ha pensato quasi un secondo sull’avversaria da scegliere con la sua decisione che è ricaduta subito su Charlotte Flair, campionessa di SmackDown. La stessa Charlotte che a WrestleMania 36 le aveva strappato il titolo di NXT per poi sconfiggerla anche l’anno dopo a Money In The Bank con il titolo di Raw in palio.
Match senza esclusione di colpi
Due donne sul ring, arbitro donna e annunciatrice donna, un momento sicuramente da ricordare come segnalato da Michael Cole al tavolo di commento. L’incontro ha avuto un minutaggio importante con Rhea e Charlotte che sono rimaste sul ring per oltre 20 minuti, inevitabile anche per le loro caratteristiche fisiche una partenza lenta con lo stesso pubblico che ci ha messo un po’ prima di farsi coinvolgere. Ciò che non è mancato dall’inizio alla fine è stata la durezza dei colpi, con entrambe che hanno rischiato anche la propria incolumità su alcune manovre, la DDT di Charlotte su Rhea e un German Suplex dell’australiana con The Queen che ha impattato con il viso il ring. Col passare dei minuti è cresciuta l’intensità del match e i segni dei colpi erano visibili sui corpi delle due ragazze.
La prima a sfiorare la vittoria è stata Rhea dopo una Riptide, ma Charlotte si è salvata dal conto di tre, stesso copione dopo una Spear della Queen e anche Jessica Karr ha rischiato di essere colpita nella concitazione. Dopo tanti tentativi Flair è riuscita a chiudere la figure four leg lock, ma Rhea si è rifugiata in fretta tra le corde e dopo una lotta sul paletto è riuscita a mettere a segno una Riptide che le è valsa la vittoria e anche il Grand Slam avendo vinto tutte e tre le cinture, NXT, Raw e SmackDown e i titoli di coppia del main roster a cui va aggiunto anche un titolo NXT UK, il tutto a soli 26 anni.