SmackDown ha regalato un episodio memorabile a Phoenix, in Arizona, nella puntata del 3 gennaio. Il brand blu, aveva promesso sorprese, e Drew McIntyre non poteva mancare a questo appuntamento.

Durante il segmento di apertura, McIntyre è intervenuto interrompendo Cody Rhodes, confermando di essere ora parte del roster di SmackDown grazie alla finestra di trasferimento della compagnia. Michael Cole ha sottolineato questo passaggio mentre elogiava l’ingresso di Drew.

Una volta sul ring, McIntyre ha stupito il pubblico abbracciando Cody Rhodes, un gesto inaspettato considerando la sua recente “alleanza” con Roman Reigns. In molti si aspettavano un confronto aggressivo, ma Drew ha deciso di spiazzare tutti.

Drew McIntyre ha consigliato a Rhodes di prendersela con calma, poiché non è ancora autorizzato a competere a causa della Piledriver subita da Kevin Owens. Tuttavia, Cody non ha dato ascolto al consiglio. Anzi, ha dichiarato apertamente di non fidarsi di Drew.

Ignorando l’avvertimento, Cody ha respinto ogni tentativo di dialogo, spingendo Drew a lasciare il ring. Prima di andarsene, McIntyre lo ha avvertito di guardarsi le spalle, e subito dopo Kevin Owens ha colto l’occasione per attaccare Cody, dando vita a una breve rissa sul ring.

Nel corso del 2024, McIntyre ha avuto una lunga e intensa rivalità con CM Punk, culminata a Bad Blood in un Hell in a Cell Match, dove Punk ha ottenuto la vittoria. Dopo il suo ritorno nell’episodio di Raw del 2 dicembre, Drew ha ritrovato slancio e puntando la OG Bloodline, determinato a regolare i conti con Roman Reigns e i suoi alleati. Ora resta da vedere quale sarà il prossimo capitolo della sua storia.