Sebbene Sheamus e Drew McIntyre abbiano una lunga storia di sfide insieme, a partire dagli anni in cui militavano nelle federazioni britanniche, quello di questa notte è il loro primo confronto 1 contro 1 in PPV. Parliamo di due ex campioni WWE, che questa notte al ThunderDome stanno mettendo in chiaro le cose tra loro a suon di botte. La stipulazione era certamente di quelle che aiuta il loro stile non certo spettacolare: No Holds Barred Match

La prima annottazione da fare è sull’ingresso di Drew McIntyre, che arriva sullo stage con un inedito face paint. Il motivo bianco e azzurro richiama chiaramente quello di William Wallace del film Braveherart. Un match interessante soprattutto per il modo in cui è stata condotta la contesa, con i wrestler che si sono spinti in diverse zone del ThunderDome che di solito non sono interessate dall’azione dei wrestler. Alcuni spettacolari momenti del match si sono tenuti tra i monitor delle tribune virtuali del ThunderDome, con Drew che ha spinto Sheamus giù dalle tribune distruggento alcuni dei monitor su cui vengono mandati in streaming i tifosi.

Gli spot interessanti sono stati tanti, con anche il tavolo di commento sfondato dai due con grande effetto scenico. Il pubblico ha intonato i canti “This is awesome” come raramente avviene durante i PPV del main roster, segno che il match ha davvero emozionato e soddisfatto anche alcuni dei palati più esigenti. Proprio dopo che il tavolo di commento è stato sfondato, Drew McIntyre viene trascinato sul ring da Sheamus, che si porta con se un pezzo del tavolo di commento per infierire sull’avversario. Drew McIntyre recupera però le forze e reagisce, colpendo l’irlandese con la sua Claymore. Il match si conclude così con un conto da 3, e Drew McIntyre adesso può puntare a riprendersi il titolo WWE a WrestleMania.

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Drew McIntyre schianta Sheamus giù dai monitor del ThunderDome

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