Durante la settimana scorsa, la WWE ha raggiunto un importante accordo pluriennale con l'emittente televisiva america NBCUniversal per la trasmissione dei propri show. Contestualmente, però, sono circolate alcune voci in merito al forte interesse di un ulteriore azienda televisiva (non meglio precisata) la quale, in un primo momento, si sarebbe offerta di trasmettere la programmazione della federazione di Stamford, salvo poi cambiare idea una volta venuta a conoscenza del corrispettivo richiesto dai dirigenti della WWE, ritenuto particolarmente eccessivo. A quanto pare, infatti, il business televisivo americano guarda tradizionalmente alla compagnia dei McMahon come ad un jolly, una programmazione in grado di portare grandi ascolti a prezzi relativamente contenuti.

 

Fonte: Lordsofpain.net  & ZonaWrestling.net

Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.