Negli ultimi mesi, la WWE ha rilasciato diversi talenti dai loro contratti, che sono iniziati bruscamente ad aprile 2020. La compagnia ha fatto fuori anche parecchie Superstar NXT nella loro ultima serie di tagli, inclusi worker del calibro di Bronson Reed e Bobby Fish. In totale, quest’anno la WWE ha licenziato la bellezza di 52 Superstar.
Niente più piccoletti
In precedenza è stato riferito che i recenti licenziamenti di massa di NXT sono conseguenti ad una fase di rebranding del roster cadetto della WWE. Secondo Dave Meltzer, a quanto detto durante Wrestling Observer Radio, è probabile che NXT torni a uno stile di roster di sviluppo più “old school”. Si dice che l’indicazione proveniente dalla compagnia sia la ricerca di un tipo specifico di lottatori, e che vogliono cambiare il tipo di Superstar, rispetto a quello che attualmente hanno:
“Niente più piccoletti, nessuno a partire dai 30 anni. Vogliono persone che possano diventare attrazioni al botteghino e personaggi principali. Naturalmente, le attrazioni al botteghino sono una di quelle profezie che si autoavverano”.