E’ il 7 agosto al Performance Center di Orlando e come di consueto il venerdì va in onda Smackdown. Ad un certo punto appare un gruppo di persone incappucciate con delle mazze da baseball che iniziano a distruggere l’arena e ad attaccare gli atleti NXT presenti nel pubblico. E’ il debutto della Retribution, la nuova stable che dovrà mettere a ferro e fuoco la WWE. Dopo circa due mesi, il leader della Retribution si rivela ed è proprio Mustafa Ali. Sembra l’inizio di una grande scalata verso la vetta della federazione, eppure la stable colleziona sconfitte su sconfitte. Per quale motivo non si è concretizzato il fatidico ‘push’?
L’indiscrezione di Ringside News
Ringside News rivela di aver parlato con una persona del team creativo che è molto vicina alla situazione della stable e la risposta a questa domanda sembrerebbe piuttosto frustrante. Infatti le parole riportate lasciano l’amaro in bocca: ‘la Retribution è vittima dello stesso e identico motivo per il quale qualunque altro è vittima qui. Perdita di interesse da parte dei piani alti.’