10 anni, questo il tempo trascorso dall’ultimo match di Edge a SmackDown, tanta emozione per il canadese al ritorno su quel ring dove ha vissuto gioie ma anche dolori, quando pensava che la sua carriera si fosse chiusa definitivamente dovendo rinunciare al titolo WWE a causa dell’infortunio al collo. L’occasione del ritorno ad un match in quel di SmackDown è stata importante, in palio il ruolo di special enforcer a Fastlane nel match tra Roman Reigns e Daniel Bryan valevole per il titolo Universale.
Un ritorno dolceamaro
Con Daniel Bryan al tavolo di commento ad osservare interessato la contesa, Edge e Jey Uso hanno dato vita ad un bel match, la Rated R Superstar è apparsa in gran forma ma ha patito i colpi al costato subiti da parte dell’avversario e ha sofferto per lunghi tratti del match questo problema prima di riuscire a chiudere la contesa con una Spear. Ma chi di Spear ferisce, di Spear perisce, neanche il tempo di alzare le braccia per la vittoria che Edge è stato atterrato da Roman Reigns, il quale ha poi invitato sul ring Daniel Bryan, The American Dragon non se l’è fatto dire due volte ma si è dimenticato di Jey Uso che l’ha colpito di soppiatto consegnandolo al cugino per un’altra Spear devastante.
Roman Reigns, che non sarà stato felice di avere Edge e non il cugino Jey come special enforcer del match di Fastlane tra lui e Daniel Bryan, ha comunque avuto l’ultima parola alla vigilia del PPV rimanendo in piedi sul ring con i due avversari al tappeto, non ci resta che aspettare domenica per scoprire se questa scena si ripeterà o Daniel Bryan riuscirà nell’impresa di strappare il titolo universale al samoano.