La scorsa settimana a Raw, la WWE ha celebrato i 25 anni dalla fondazione della D-Generation X, storica stable fondata da Shawn Michaels e Triple H. Nel corso della sua storia la fazione ha vissuto principalmente 3 line-up: la prima formata appunto dai due fondatori con l’aggiunta di Chyna e Rick Rude; poi c’è stata l’uscita di scena di HBK e l’arrivo di Road Dogg, Billy Gunn e X-Pac e infine la rifondazione con HBK e HHH. Purtroppo però Mr.Ass, essendo sotto contratto con l’AEW, non ha partecipato alle celebrazioni e proprio il suo storico tag-team partner nei New Age Outlaws si era dichiarato amareggiato per la sua assenza.
Le indiscrezioni
Secondo quanto riportato dal Wrestling Observer Newsletter, non ci sarebbero stati colloqui intensi per trovare un accordo che permettesse a Gunn di essere a Raw. La WWE non ha mai offerto soldi a Tony Khan, visto che quest’ultimo non ne avrebbe mai chiesti: anzi, in un primo momento lo stesso patron dell’AEW avrebbe acconsentito alla partecipazione di Gunn, ma a patto che venisse citata la compagnia di Jacksonville in diretta, un po’ come successe con Mickie James e Impact Wrestling lo scorso gennaio. A quanto pare la WWE sarebbe stata restìa nel rispondere affermativamente a questa richiesta e così all’ultimo minuto è stato deciso di rinunciare alla sua apparizione. Molto probabilmente la WWE ha voluto evitare che, in diretta sul suo programma, partisse il coro “Scissor Me Daddy” o “Daddy Ass”. Figthful Select ha invece aggiunto che la WWE aveva già preparato il volo per Billy Gunn, ma alla fine come abbiamo visto, il wrestler non è apparso.