Il contesto: WWE Raw su Netflix e la docuserie su McMahon

Dal 6 gennaio 2025, WWE Raw debutterà su Netflix in un accordo del valore di 5 miliardi di dollari. Questo segnerà la prima volta che lo show principale della compagnia non andrà in onda sulla televisione tradizionale dalla sua creazione nel 1993.

Prima di questo storico passaggio, Netflix lancerà una nuova docuserie sulla vita e la carriera di Vince McMahon. La serie in sei parti dovrebbe esplorare, almeno in parte, i vari scandali che hanno coinvolto McMahon, inclusa la causa legale intentata da Janel Grant a gennaio.

Le accuse contro McMahon

Nella causa intentata contro McMahon, John Laurinaitis e la WWE, Grant ha mosso una serie di accuse, tra cui traffico sessuale e aggressione sessuale.

La perplessità di Eric Bischoff

Durante un recente episodio del suo podcast 83 Weeks, Eric Bischoff ha espresso la sua confusione riguardo alla situazione. Il membro della WWE Hall of Fame ha dichiarato che la decisione di trasmettere il documentario su McMahon sembra essere in contrasto con il trasferimento di Raw su Netflix a gennaio.

“Sono confuso. La situazione è confusa per me. Netflix, ha appena firmato un accordo da 5 miliardi di dollari con la WWE. L’inchiostro è ancora fresco, non hanno ancora trasmesso il loro primo show e ora prenderà quello che è stato il volto della WWE e lo esporrà al mondo in un modo che non sarà lusinghiero per il brand. Almeno, si potrebbe pensare che non sarà lusinghiero per il brand.”

Bischoff ha aggiunto che, a meno che non sia un tentativo di prendere le distanze tra il TKO Group e McMahon, la mossa non ha senso.

“Non c’è bisogno di fare questo, a meno che non ci sia una ragione – per distanziare ulteriormente TKO da Vince McMahon. Altrimenti è semplicemente confuso come l’inferno.”

Il background di Bischoff in WWE

Eric Bischoff non lavora per la WWE dal 2019, quando ha avuto un periodo di quattro mesi come Direttore Esecutivo di SmackDown. Tuttavia, ha continuato a fare apparizioni occasionali sullo schermo ed è stato inserito nella Hall of Fame nel 2021.

Quale futuro per l’immagine di McMahon e della WWE?

Le osservazioni di Bischoff sollevano interrogativi interessanti sulla strategia di Netflix e della WWE. La decisione di trasmettere una docuserie potenzialmente controversa su McMahon, poco prima del lancio di Raw sulla piattaforma, potrebbe avere implicazioni significative per l’immagine pubblica sia di McMahon che della WWE.

Resta da vedere come Netflix bilancerà la presentazione della storia di McMahon con gli interessi del suo nuovo partner di trasmissione. L’impatto di questa docuserie sull’opinione pubblica e sul futuro rapporto tra WWE e Netflix sarà sicuramente oggetto di attenta osservazione nei prossimi mesi.