Ci eravamo las ciati venerdì scorso con un finale di SmackDown molto emozionante, Kevin Owens dopo settimane di tentennamenti e di resistenze ha finalmente accettato di collaborare con Sami Zayn nella loro “guerra” comune contro la Bloodline. KO, sciolta ogni resistenza, ha abbracciato sul quadrato il suo grande amico, dopo un lungo lavoro di convincimento che ha visto coinvolto anche Cody Rhodes. Stanotte i due canadesi hanno aperto la puntata di Raw e hanno lanciato la sfida agli Usos in vista di WrestleMania.
Si risolverà tutto a WrestleMania
Zayn e Owens hanno aperto la puntata di Raw ripercorrendo queste settimane complicate tra errori e scelte sbagliate, ma adesso che sono sulla stessa lunghezza d’onda l’obiettivo è uno solo ed è rappresentato dal logo di WrestleMania. Presto sono arrivati sullo stage gli Usos, ne è nato uno scambio verbale in cui gli Usos hanno accusato Zayn di essere un traditore che finirà per “accoltellare alle spalle” anche Owens come fatto con loro e Reigns, con il canadese che ha risposto dicendo che quello di tradire il Tribal Chief è in realtà il sogno di Jey.
Tagliando la testa al toro Owens ha sfidato i gemelli samoani ad un match a WrestleMania per i titoli di coppia, inizialmente Jimmy ha rifiutato perché, a suo dire, Zayn e Owens non meritano un’occasione così grande. Di pensiero diverso, in parte, il fratello Jey che ha detto che potrebbe essere l’occasione per togliersi di mezzo il problema in un solo tentativo e ha quindi accettato la sfida. Dalle parole chiaramente si è passati ai fatti con la rissa che è scattata tra i due team e ha visto prevalere i due canadesi con Jey salvato in extremis da un Helluvah Kick grazie al fratello Jimmy.