Talking Smack, nonostante lo scetticismo riguardo la conduzione, nello specifico per le assenze di Renee Young e Daniel Bryan, ha fatto parlare molto di sé. Nell’ultimo episodio, infatti, è andato in scena un segmento tra Kevin Owens e Paul Heyman, che ha lasciato basita Kayla Braxton. Naturalmente non ci si poteva aspettare diversamente da due maestri del microfono come KO e il Consigliere Speciale di Roman Reigns, e quindi ve lo riproponiamo.
“I’m THE Guy”
Heyman ha esordito ammettendo il rispetto che nutre per Owens, e che è consapevole del pericolo che rappresenta più di chiunque altro. Paul ha inoltre riconosciuto KO come il #1 contender al titolo di Reigns, ma gli chiede se è davvero pronto a diventare un main eventer a tempo pieno, perché per arrivare a quel livello dovrà passare attraverso Roman Reigns. Owens ha ribattuto dicendosi consapevole del fatto che in realtà Heyman non lavora per nessuno, se non per sé stesso. Ma deve sapere anche che di fronte a lui non c’è un bravo ragazzo, né un cattivo ragazzo, ma c’è IL ragazzo che batterà Roman Reigns, citando la vecchia catchphrase del Big Dog. Heyman è scosso, e mentre lui e Owens si stringono le mani, sembra chiedergli scusa, dicendo che “non sono solo affari”, ma che tutto ciò lo deve fare anche a livello personale.
La conclusione del promo di Paul Heyman sembra dar ragione alla voce secondo cui il suo nuovo ruolo è diverso dal solito, cioé non più un leader, ma un personaggio che col wrestling, dopo Brock Lesnar, aveva chiuso, finendo nel dimenticatoio, ma che è stato salvato da Roman Reigns, che è l’indiscusso Capo Tribù.