Il 2022 della WWE è stato un anno decisamente particolare, sia dal punto di vista degli avvenimenti negli show (il ritorno di Cody Rhodes, le unificazioni dei titoli massimi singoli e di coppia, il folle Royal Rumble match maschile di inizio anno) sia per quanto riguarda il backstage: durante l’estate, infatti, Vince McMahon ha deciso di ritirarsi dalla compagnia per via dello scandalo che lo ha colpito. Il potere creativo è dunque passato interamente tra le mani di suo genero, Triple H, e per la compagnia sembra iniziato un processo di miglioramento sia per quanto riguarda il prodotto sia per l’ambiente più disteso nel bakstage.

Il report

Secondo quanto riportato da Sean Sapp di Fightful, la “cultura” nel backstage sarebbe decisamente cambiata da quando HHH ha preso il comando e il morale sembra essere alle stelle:

“Con la WWE che sta facendo registrare ottimi numeri, tutto sembra tranquillo dopo l’uscita di scena di Vince McMahon. In ogni caso, il morale del backstage è migliorato significativamente: parlando con diversi membri dello spogliatoio, secondo loro negli ultimi mesi la ‘cultura’ della compagnia è cambiata.

Quasi tutti concordano nel dire che andare a lavoro è decisamente più divertente e facile rispetto a quando c’era Vince McMahon. Una fonte ha addirittura dichiarato che non c’è più quella paura perpetua di essere licenziati per cose che non possono essere controllate dal diretto interessato. Un altro ha detto che ci sono ancora dei talenti che non vengono utilizzati, ma c’è un incredibile miglioramento rispetto al passato. E’ stata anche citata la capacità di improvvisare e gli input creativi.”


Nel report è stato anche scritto che molti wrestler pensavano di aver raggiunto il punto più basso della loro carriera da un punto di vista creativo e di aver perso fiducia in Vince McMahon come leader e forza creativa.