Il Lumberjack match che ha visto trionfare Damien Priest in quel di “WrestleMania Backlash”, ultimo PPV andato in onda della WWE, ha sicuramente suscitato molte polemiche da parte di appassionati e addetti ai lavori per via dell’ingombrante presenza a bordo ring di un’orda di “zombie”, i quali hanno successivamente “banchettato” sul corpo esanime di uno sconfitto The Miz. L’audace mossa pubblicitaria, messa in scena al fine di promuovere il nuovo film fantascientifico di Zack Snyder “Army of the Dead”, è stata infatti aspramente criticata o ridicolizzata sia dalla stampa (es. dal “New York Post”), che da alcuni elementi di spicco del mondo del professional wrestling (sia interni alla federazione come Bray Wyatt, che ex WWE come Chris Jericho e Batista). Secondo le ultime indiscrezioni provenienti da “Ringside News”, sembra però che la federazione di Stamford abbia avuto un motivo molto valido per portare in scena un angle che, nella sua sfortunata esecuzione, ha oltretutto portato The Miz a patire un grave infortunio.

Una cifra a sei zeri

Come riportato dal sito specializzato, la Warner Bros. avrebbe profumatamente ricompensato la WWE in cambio dell’angle da mandare in onda in pay-per-view: la cifra, non ancora del tutto confermata, dovrebbe superare il milione di dollari. La trattativa è stata portata avanti dal WWE President & Chief Revenue Officer Nick Khan, il quale sarebbe riuscito ad ottenere dalla Warner Bros. una cifra tanto importante, confermata anche da “F4Wonline.com”. Si può sicuramente criticare il prodotto offerto dalla WWE, ma difficilmente si possono presentare delle rimostranze riguardo al suo spirito imprenditoriale o al suo fiuto per gli affari.