Ancora guai sui social media per un lottatore della WWE. Infatti, sul profilo Twitter di Cesaro sono apparsi una serie di "cinguettii", alcuni dei quali di cattivo gusto, che lasciano presagire un attacco da parte di qualche hacker. Eccone alcuni.

 

 

"Sapete che c'è? Sono stufo di Vince McMahon e delle sue stronzate. Neanche adesso mi si concede una chance per i titoli di coppia con Kidd."

 

"Spero che quel vecchio (sempre Vince McMahon, ndr) si prenda il cancro. Potrei essere uno dei migliori in WWE, ma quel vecchio rottame non ha avuto e non ha alcuna idea per me"

 

 "Mi manca il carisma? Sì certo, sono sempre lo Swiss Superman per il quale tutti tifavano alla scorsa WM"

 

"Questa compagnia è una merda"

 

"Anche i Rosebuds hanno più spazio in TV di me"

 

E' evidente che, se questi tweet fossero stati realmente scritto da Cesaro, per questa storia non ci sarebbe conclusione diversa dal licenziamento; tuttavia, questi ultimi tweet sembrano confermare l'ipotesi dell'hackeraggio:

 

"Questo non è in alcun modo un attacco a Cesaro. Sono semplicemente io che sfogo la mia rabbia verso la WWE a nome di Cesaro"

 

"Okay, adesso restituirò questo profilo a Cesaro. grazie per il divertimento. Cesaro, la tua nuova password è la stessa di prima con un 1 in più alla fine."

 

Fonte: Twitter.com & ZonaWrestling.net

Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.