Quella che è iniziata questa settimana per la WWE è una nuova era: la concorrenza della AEW, unita all’ormai imminente debutto di Smackdown su FOX, in programma per questa notte, ha cambiato le carte in tavole, spingendo la federazione a correre ai ripari. Non è però la prima volta che i McMahon affrontano una fase di cambiamento radicale, cambiamento generalmente segnato da un ricambio generazionale.

Ad esempio, l’azienda ha dovuto rimboccarsi le maniche anche negli anni ’90, quando la WCW aveva preso il sopravvento sul mercato. A favorire il predominio di quest’ultima era stato soprattutto il passaggio di Hulk Hogan, per anni volto dell’allora WWF, alla rivale. Proprio Hogan, ormai fuori dalle competizioni in ring da diverso tempo, ha annunciato in un’intervista on The Herd con Colin Cowerd che dovrà sottoporsi a una nuova operazione alla schiena, la decima della serie.

Hogan non potrà magari più lottare su un ring, complici i ripetuti interventi chirurgici su un corpo martoriato nel corso di una lunga carriera, ma nulla gli vieta di fare da manager a qualche altro lottatore. Si tratta di un ruolo che ricoprirà effettivamente a breve, nello specifico a Crown Jewel, il 31 ottobre, dove sarà all’angolo del suo team nel 5 contro 5 organizzato contro il team Flair. Nelle prossime settimane vedremo quali saranno le composizioni delle squadre capitanate da Rollins e Orton.