Nelle motivazioni che hanno spinto la WWE a destituire Paul Heyman dei suoi incarichi come direttore esecutivo di Raw, c’era la volontà di rimodulare l’impostazione del processo creativo della WWE. Non a caso a capo di Raw è stato posto Bruce Prichard, che ricopre lo stesso incarico già a SmackDown.

Questa scelta ha fatto pensare che la WWE avesse in qualche modo deciso di unificare anche i roster. Con gli show che si disputano tutti in un unico luogo, in effetti, l’esigenza di avere due gruppi separati per girare nello stesso edificio sembra abbastanza superflua. Ringside News scrive di aver sentito alcune fonti ben informate che gli hanno smentito categoricamente questa ipotesi. Almeno per il momento non ci sarebbe nessun piano per l’unificazione dei roster, che resteranno quindi rigidamente separati.

La fonte avrebbe detto per la precisione: “Al momento i roster sono separati e non credo che ci saranno cambiamenti in tal senso, ma non si sa mai cosa può succedere in questo ambiente”.

La brand extension è salva, almeno per questa volta. E voi cosa ne pensate, siete a favore o contro la rigida divisione dei roster di Raw e SmackDown?