La WWE ha messo in onda, il venerdì notte, lo show di SmackDown che ha fatto da fallout per WrestleMania Backlash, ultimo pay-per-view che ha preso luogo domenica scorsa. In programma per la puntata c’è stata la già anticipata difesa del titolo Intercontinentale attraverso un Fatal 4-Way Match che ha fatto da main event, come anche degli sviluppi sul dramma e storia che riguardano il Tribal Chief, Roman Reigns, ed i suoi cugini, Jimmy e Jey Uso, e tanto altro. Tuttavia, ciò non ha contribuito a fare un salto di qualità sugli ascolti.

Stabilità negli ascolti medi

Secondo quanto riportato e registrato da TV Line, l’episodio di SmackDown dello scorso lunedì post-Backlash ha registrato una media complessiva di 1,83 milioni di spettatori, dunque gli ascolti sono rimasti piuttosto stabili e tendenzialmente in piccolo aumento rispetto alla scorsa settimana in cui il go-home show verso Backlash aveva registrato una media di 1,80 milioni. Queste ultime due settimane si sono tenute ben distanti dai due milioni di spettatori e dai risultati ottenuti con puntata throwback di due settimane fa, che ha totalizzato una media di 2,157 milioni.

I dati sulla demo 18-49 a confronto

In aggiunta ai dati registrati sulla media di spettatori totalizzati dallo show, ci sono anche, come di consueto, quelli relativi alla fascia demografica di pubblico che va dai 18 ai 49 anni. Il fallout di SmackDown da WrestleMania Backlash ha raggiunto, diversamente dalla scorsa settimana che si era tenuta sullo 0.4, il quinto punto decimale sulla demo 18-49 (0.5); dunque, come per gli ascolti, c’è stato anche qui un leggero miglioramento. Il discorso cambia se si paragonano le ultime due settimane alla puntata throwback di due settimane fa, che aveva registrato uno 0.6 sulla fascia demografica di riferimento.