Quest’estate, per la prima volta nella storia della WWE, 32 delle migliori lottatrici provenienti da tutto il mondo si sfideranno in un torneo che sarà trasmesso in esclusiva dalla compagnia di Stamford sul proprio Network.

Dopo i diversi rumors che si sono susseguiti nelle ultime settimane, la compagnia ha confermato ufficialmente, durante la presentazione del progetto “WWE Reimagined”, tenutasi quest’oggi ad Orlando, il WWE Women’s Tournament.

L’attuale detentrice del RAW Women’s Championship Bayley, la campionessa femminile di SmackDown Alexa Bliss , e l’ancora imbattuata campionessa femminile di NXT Asuka hanno affiancato Triple H e Stephanie McMahon, durante l’annuncio ufficiale del torneo. Women’s Tournament che si ripromette di rappresentare l’ennesima evoluzione del wrestling femminile, rilanciando la divisione a livelli ancora più alti.

“Stiamo costruendo la nostra divisone femminile, e proprio per questo l’annuncio che sto per fare mi rimpie di gioia: Per la prima volta nella storia, quest’estate, la WWE avrà il suo Women’s Tournament.”, queste le parole di Bayley.

“Parlo, non solo a nome di noi campionesse, ma a nome di tutta la Women’s Divison. E’ davvero un onore essere parte di un qualcosa di cosi importante per il movimento femminile all’interno della WWE.”, ha detto Alex Bliss.

Dopo essersi rivolta in giapponese al pubblico, Asuka ha poi detto in inglese: “Sono fiera di essere parte dell’evoluzione della divisione femminile, rappresentando il Giappone e la WWE.”

Paul Levesque ha poi pubblicato l’annuncio sui social attraverso un tweet sul proprio profilo ufficiale:

Il WWE Women’s Tournament é stato annunciato sulla scia dei recenti successi ottenuti dagli altri due tornei andati in onda sul Network nell’ultimo anno, il Cruiserweight Classic e l’UK Championship Tournament”. In particolare il primo, ha ridato spolvero ad una categoria, quella dei pesi leggeri, che ormai da anni non possedeva un suo campione e che faceva fatica ad emergere all’interno della divisone maschile. Il torneo femminile potrebbe quindi rappresentare la definitiva consacrazione della divisone e l’ennesimo passo avanti nella Women’s Revolution.