Ian Frisch ha recentemente descritto su Vice Sport il grande impero d’affari che è la WWE. Ha anche raccontato di come Shane McMahon incontrò anni fa segretamente il padre Vince (Chairman e CEO della WWE) per tentare il ritorno nella compagnia.
Shane lasciò nel 2009 la WWE a causa delle continue tensioni (nella vita reale) tra lui e la sorella Stephanie.
L’incontro avvenne nel 2012, a Marzo, in una sede separata nei quartier generali della WWE. In quel periodo Vince era stressato a causa dei continui ratings bassi che gli show registravano, mentre Paul Levesque (Triple H) lavorava al lancio di NXT. Stephanie McMahon, però, scoprì questo incontro e “diventò pallida nel viso” (come ha riportato Frisch) e Paul “se ne andò fuori di testa”.
Inoltre, in questa situazione, comparve un’altra figura importante: Kevin Dunn (WWE Executive Vice President of Production) che appoggiava Shane, aumentando tremendamente le tensioni tra Stephanie e Paul.
Kevin Dunn, comunque, avrebbe esercitato una forte influenza su Vince McMahon, ma la richiesta di Shane di controllare una parte della compagnia fu alla fine declinata.