La rivoluzione femminile in pieno fermento ha convinto la WWE negli ultimi anni ad investire sempre di più nel talento delle loro atlete, come dimostrato dall’organizzazione del primo main event tutto al femminile della storia. Inoltre, la federazione, per rispondere alle richieste dei fan, ad Elimination Chamber ha messo in palio i titoli femminili di coppia, assenti ormai da più di 20 anni, quando le Jumping Bomb Angels ne avevano garantito prestigio e difese di livello.
Vista la presenza di tante cinture diverse, la WWE sente costantemente il bisogno di ingaggiare nuove lottatrici, in modo tale da rimpolpare la categoria, alternare le sfidanti e attirare nuovi telespettatori. Pertanto, l’azienda ha deciso di offrire un contratto a tempo pieno a Santana Garrett, interessante prospetto delle Indy e lottatrice dall’indubbio talento.
Santana aveva già preso parte al MYC nel 2017, perdendo al primo turno contro Piper Niven. La ragazza era già apparsa più volte a NXT, dove aveva affrontato Emma e Charlotte Flair tra le altre, e vanta un’esperienza di alcuni anni ad Impact Wrestling. Lì era conosciuta come Brittany ed era stata coinvolta in una storyline con Madison Rayne simile a quella tanto declamata tra Trish Stratus e Mickie James.