Per NXT: Deadline Shawn Michaels ha introdotto una nuova tipologia di match, l’Iron Survivor Match. Un match a cinque uomini con in palio una title shot al titolo di NXT, un incontro della durata di 25 minuti con due wrestler sin da subito nel quadrato raggiunti ogni 5 minuti dai restanti tre. Alla fine dei 25 minuti a trionfare è stato chi ha ottenuto più punti, ovvero pin e sottomissioni. Ad affrontarsi in questo primo Iron Survivor Match sono stati Axiom, Carmelo Hayes, Grayson Waller, JD McDonagh e Joe Gacy.

Punti su punti

Primi a prendere la via del quadrato sono stati Axiom e JD McDonagh, proprio come auspicato martedì dallo spagnolo che con l’irlandese aveva dei conti in sospeso. I primi cinque minuti sono passati senza punti segnati e il terzo ad entrare è stato Carmelo Hayes. Nessuno si è risparmiato in attesa degli altri wrestler e sin da subito c’è stato grande spettacolo con voli dalle corde e mosse ad alto impatto visivo. Il primo a mettere a segno un punto è stato Carmelo Hayes lanciando McDonagh su Axiom e schienando proprio lo spagnolo. Allo scoccare del decimo minuto è entrato di gran carriera Grayson Waller, il quale ha sfruttato la situazione a centro ring, con i tre contendenti che erano finiti tutti al tappeto, ed è andato a segno con una doppia roll-in stunner su Axiom e JD McDonagh schienando entrambi uno dietro l’altro e segnando così due punti nei primi 20 secondi dal suo ingresso.

Prima del quindicesimo minuto Axiom ha messo a segno un 1-2 rapidissimo, sorprendendo prima Waller con un roll-up e poi andando a segno con la Golden Ratio su uno stordito McDonagh che lo stesso Axiom aveva messo ko all’interno del gabbiotto delle penalità. Al momento del suo ingresso Joe Gacy si è così ritrovato con due punti da recuperare su Waller e Axiom, mentre Hayes era a quota 1. Gacy non si è perso d’animo e nel giro di un paio di minuti ha pareggiato la situazione, prima con una sottomissione su Axiom e poi dopo un violentissimo handspring lariat su Hayes. Dopo tanta confusione attorno al gabbiotto delle penalità, prima del ventesimo minuto anche Hayes ha messo a segno il secondo punto con una crossface su Waller.

Il match è entrato quindi negli ultimi cinque minuti con una situazione di assoluta parità tra quattro atleti a quota 2 e con McDonagh apparentemente tagliato fuori a quota 0. L’irlandese disperato ha provato in tutti i modi a fare punti, ma non c’è stato nulla da fare, mentre Gacy è andato vicinissimo al terzo chiudendo nella Ring of Saturns ancora una volta Axiom, strenua resistenza dello spagnolo “salvato” da McDonagh e Hayes il quale poi è andato a segno su di lui con un big leg drop dalla terza corda. A trenta secondi dalla fine Hayes stava quindi per mettere a segno il terzo e decisivo punto, ma Waller è stato lesto a tirarlo fuori dal ring e a rubargli il pin su Axiom. A quel punto all’australiano è bastato iniziare a fuggire dal ring per i restanti secondi impedendo agli altri di segnare alcun punto. Esultanza alla Daniel Ricciardo, pilota di Formula 1 e suo connazionale, bevendo dallo stivale e title shot guadagnata per Grayson Waller.