Nel segmento di apertura di Raw, il recente “acquisto” dello show rosso, Jey Uso, è apparso sul ring dichiarandosi felice di aver cambiato brand. Ma il suo discorso è stato subito interrotto da Kevin Owens, il quale ha confidato di capire il malessere di Jey nel non trovare nessuno capace di fidarsi di lui in questa nuova realtà. Inoltre, ha consigliato all’ex braccio destro di Roman Reigns di cambiare atteggiamento, lasciandosi alle spalle il vecchio e insopportabile Jey Uso membro della Bloodline. A quel punto, a rovinare il momento, è giunto il gruppo del Judgment Day, con la chiara intenzione di “assorbire” nella stable anche Jey, sfruttando il suo attuale momento di instabilità.

Ancora “distanti”

Il gruppo di Balor, Priest e Dominik, ha ammesso di rispettare l’operato di Jey. Tuttavia, il discorso adulatorio termina quasi subito, con Owens che finisce per battibeccare con la fazione nemica. Allora Jey sfida, in Tag con il canadese, il duo Balor/Priest, per un match da disputarsi nell’immediato. L’incontro si rivela tutto a favore della coppia di “face”, ma l’epilogo rimescola le carte in tavola: il gemello Uso colpisce per sbaglio il compagno di squadra Owens, consentendo a Finn Balor di ottenere il conto di tre vincente. Una timida alleanza iniziale che però si è rivelata ancora disfunzionale, non avendo ancora i “vecchi” nemici, Jey ed Owens, risolto le loro divergenze.