Jim Ross, ex-commentatore e Hall of Famer WWE, ha affidato al proprio blog alcuni commenti sull'ultima puntata di Raw, soffermandosi su alcuni specifici aspetti e accennando ai rinnovi di contratto in casa TNA.

 

 

Sul torneo per decretare lo sfidante al Titolo Intercontinentale: "Puntata solida…il torneo per stabilire il #1 Contender per l'IC Title mi ha molto divertito e, per di più, si tratta di un'idea perfetta per uno show a puntate settimanali. In questo modo, inoltre, si crea maggiore attenzione attorno al Titolo Intercontinentale che, negli ultimi tempi, a voler essere generosi, nessuno si è filato manco di striscio, oltre a non aver giovato in alcun modo a Big E da quando quest'ultimo lo ha detenuto. Nulla è andato storto; anzi, il match tra Barrett e Ziggler è stato particolarmente positivo e, nonostante non fosse così atteso, i due hanno tramesso la sensazione di combattere per qualcosa di importante. Barrett, tra l'altro, a differenza di molti altri wrestler della propria generazione, ha tutto ciò che serve ad un heel per sfondare nel wrestling attuale."

 

Su Cesaro: "Non capisco perché a un fan non dovrebbe piacere Cesaro; non basta affiancargli Paul Heyman come manager per farlo fischiare dal pubblico. Cesaro fa spettacolo contro qualunque avversario e, sul ring, è maledettamente impressionante. Alcuni dei match che lui ha combattuto, l'anno scorso, in quel di NXT, sono sicuramente migliori di quelli mandati in onda a Raw, nello stesso periodo."

 

Sulla faida tra lo Shield e l'Evolution: "Sono sicuro che il pestaggio subito a fine puntata dallo Shield, che si è venuto a trovare in inferiorità numerica contro tantissimi altri lottatori, e il colpo di grazia inferto dalla rinata Evolution, hanno fatto innervosire parecchia gente. Ovviamente, il tutto è finalizzato a costruire quello che sarà un bel match tra le due stable a Extreme Rules."

 

Su Damien Sandow: "I pochi minuti concessi a Damien Sandow al microfono gli sono serviti per ribadire, ancora una volta, che si tratta di un cattivo irritante e fastidioso. Si tratta di un concetto semplice da portare in scena, se si ha il talento necessario per farlo, e a Sandow non manca."

 

Su Alexander Rusev: "Apprezzo molto quanto fatto finora e, soprattutto, il potenziale di Alexander Rusev e Lana. Rusev ha un'agilità e doti atletiche incredibili per uno che pesa più di 300 libbre (138 kg, ndr); quanto a Lana, lei è unica e, per di più, il suo accento russo è fantastico."

 

Sui recenti rinnovi di contratto in TNA: "A quanto pare, la TNA sta rinnovando i contratti in scandenza e quelli che necessitano di una revisione (James Storm, Robbie E e Gunner, ndr). Si tratta di un'ottima mossa perché, se da un lato la WWE ha ribadito di non essere interessata ai lottatori di Impact e di volere puntare sui wrestler forgiati al Perfomance Center, dall'altro lato, invece, c'è Jeff Jarrett che, con la sua nuova federazione, potrebbe tentare diversi lottatori attualmente legati alla TNA."

 

Fonte: Lordsofpain.net & ZonaWrestling.net

Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.