Manca sempre meno a Night of Champions, nel tardo pomeriggio andrà in scena il PLE in diretta da Jeddah in Arabia Saudita. Roman Reigns, che oggi tocca i 1000 giorni da campione, proverà ad aggiungere altre due cinture alla sua ricca collezione, quando assieme al cugino Solo Sikoa sfiderà Kevin Owens e Sami Zayn per gli Undisputed Tag Team Championships. La vigilia per il Tribal Chief non è stata però facile, ancora una volta alle prese con la grana Usos, in particolare con il cugino Jimmy.

Le minacce di Reigns

Dopo gli screzi delle settimane passate e la decisione di Roman Reigns di tenere fuori gli Usos dall’evento in Arabia Saudita, i problemi sono emersi anche nel corso dell’ultima puntata di SmackDown prima di Night of Champions. Le telecamere sono entrate nello spogliatoio privato della Bloodline dove Reigns tramite Paul Heyman ha “invitato” i cugini a partecipare alla festa per i 1000 giorni da campione che terrà la prossima settimana a SmackDown, aggiungendo personalmente che non vede l’ora di avere la famiglia al completo, in particolare Jimmy. Parole che hanno fatto scattare una reazione d’orgoglio in Jimmy che si è alzato per andare via, ma è stato pesantemente redarguito da Reigns che gli ha promesso pesanti conseguenze come quando erano più piccoli se dovesse mancargli di rispetto. Alla fine Jimmy è stato mandato via da Reigns senza proferire parola ed è stato accompagnato fuori dal fratello Jey che ha provato a placare le acque.

A fine puntata è andato in scena il Kevin Owens (& Sami Zayn) Show. I due canadesi hanno chiamato sul ring Reigns, ma il Tribal Chief ha lasciato inizialmente spazio a Paul Heyman. Il wise man però è stato interrotto dalla musica degli Usos, che senza guardarlo, sono saliti sul ring. Owens ha preso la parola e sebbene non capisca come mai Zayn li voglia aiutare, ha capito che l’amico ha ragione su una cosa e giocando sul soprannome di Reigns “Head of Table”, ha detto che gli Usos sono il cuore del tavolo, ma vengono trattati come un’appendice dal Tribal Chief che ha fatto diventare il più grande tag team di sempre dei semplici scagnozzi.

“Sono io il Tribal Chief”

Ancora una volta Jimmy ha avuto uno scatto d’orgoglio e microfono in mano ha forse proferito le parole che porteranno alla distruzione della Bloodline, in un impeto di rabbia ha detto che lui e Jey rimangono il miglior tag team e dal giorno uno lui è il Tribal Chief. Parole che hanno subito portato Reigns e Sikoa a salire sul ring, con il Tribal Chief che ha tolto il microfono di mano ai cugini prima di andare faccia a faccia con Zayn. Il canadese gli ha rinfacciato il fatto di aver portato la Bloodline al collasso, Reigns ha reagito come con i cugini, ma si è beccato una Stunner da Owens che ha scatenato una rissa, decisa da Sikoa con due Samoan Spikes. Il Tribal Chief ha completato l’opera con una spear su Zayn per poi farsi consegnare da Jey le cinture di coppia, con Jimmy reticente che si è rifiutato anche di posare con il resto della famiglia.