NXT oggi più che mai è territorio di sviluppo per le Superstar del futuro, con diversi lottatori che aspirano al salto nel main roster e alcuni di loro dall’avvento di NXT 2.0 ce l’hanno già fatta, basti pensare a Solo Sikoa. Ultimamente però non è raro il percorso inverso, con Superstar come Dolph Ziggler o Apollo Crews tornate ad NXT per rilanciare la propria carriera. Questa notte durante lo speciale New Year’s Evil da SmackDown è “sceso” Jinder Mahal, che ad NXT c’è stato sotto la gestione Dusty Rhodes oltre 10 anni fa.
“Non lotto per il rispetto”
Per la puntata di stanotte era previsto un tag team match tra i Creed Brothers e gli Indus Sher, ma a presentarsi sullo stage è stato solo Sanga. In assenza di Veer il colosso voleva lo stesso combattere un match 2vs1 per rispetto degli avversari, ma la sua è stata tutta una messa in scena per favorire l’attacco alle spalle di Jinder Mahal. Grande accoglienza del pubblico del Performance Center che ha anche intonato cori in favore di Jinder, i due indiani hanno demolito i fratelli Creed, con Sanga che ha eseguito una chokeslam sui gradoni ai danni di Brutus, mentre sul ring Jinder ha eseguito la Khallas su Julius. L’ex campione WWE è stato anche impegnato in un match più avanti nella serata, proprio contro Julius Creed aggiudicandosi l’incontro dopo circa dieci minuti di intensa battaglia.